Circa 12.370.000 abitanti.
Moneta:
Yen.
Orario Aperture attività negozi:
Dal lunedì alla domenica dalle 10 alle 20.
Musei dalle 9:30 alle 16:30.
Banche dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 15.
Numeri d’ Emergenza:
119.
Info Turistiche:
Tokyo TIC, Tokyo Kotsu Kaikan 10F 2-10-1 Yurakucho Chiyoda-ku, tel. +81(0)332013331
Tokyo:
Una città tradizionale e moderna, poche città al mondo sono così particolari e meravigliose. Tokyo è una città fatta di numerosi nuclei urbani sviluppatisi intorno ad una stazione ferroviaria. La capitale giapponese è uno sterminato assembramento di quartieri, ognuno avente un proprio centro, che è solitamente la sua maggiore stazione ferroviaria. Ecco perché non si può parlare del "centro di Tokyo" se non da un mero punto di vista geografico: Tokyo ha tanti centri quante sono le sue grandi stazioni, che fungono da luogo d'incontro, di socializzazione, ma anche di shopping e di ristorazione. Orientarsi a Tokyo è impossibile senza avere chiaro il quadro delle sue linee ferroviarie: la capitale ruota infatti attorno alla Yamanote-sen o Yamanote Line, una sorta di circonvallazione ferroviaria che descrive un percorso circolare con 29 stazioni, percorribile in circa un'ora. Ma non è l'unica, ci sono infatti anche molte altre linee: Tokyo ha un sistema di trasporti vastissimo e ci sono più di 7 compagnie che gestiscono i trasporti su rotaia. Consigliamo di procurarsi una cartina bilingue e non esitare a chiedere informazioni alla polizia, è difficile orientarsi nella capitale giapponese anche per gli stessi abitanti.
Musei:
Museo Nazionale di Tokyo, con la più grande collezione di prodotti artigianali giapponesi. Kimoni, maschere spade stampe su legno, tra cui la famosa statua del Buddha in bronzo.
Il Museo Nazionale di Arte occidentale ed il Museo Nazionale di Arte Moderna, il quale contiene diverse collezioni di Arte moderna giapponese e una sezione con oltre 40.000 titoli di film giapponesi ed esteri. Sempre nel parco Ueno si trovano il Museo Nazionale delle Scienze ed uno zoo pubblico. Altri musei sono il Museo di Arte Nezu a Aoyama, l'Edo-Tokyo Museum nel quartiere di Sumida, vicino al fiume Sumida ed il National Diet Library, archivio nazionale e museo d'arte moderna situato vicino al Palazzo Imperiale.
Da Vedere:
Mercato dei prodotti agricoli e del pesce Tsukiji, alzarsi presto per recarsi al mercato del pesce è essenziale per goderselo al meglio. Un luogo memorabile con le sue aste del tonno alle 5 del mattino.
Meiji jingu il tempio più famoso del Giappone e simbolo delle religioni, dai sentieri dove passeggiare fino ai meravigliosi edifici e i lori interni.
Senso ji il tempio della città vecchia, dove i fedeli lanciano monete e si chinano davanti alla divinità della compassione Kannon.
Kabuki za teatro dove si svolgono rappresentazioni con coreografie e make-up elaborati, accompagnati dalla musica tardizionale naguta.
La Cucina:
Tokyo una città con oltre 300.000 ristoranti, c’è veramente l’imbarazzo della scelta a Tokyo per mangiare. La cucina giapponese è a base di piatti di riso e carne e pesce. I piatti più caratteristici: il Sushi riso con pesce crudo, il Domburi riso con salse, il Sukyaki fettine di carne cotte alla brace, il Yakitori spiedini di pollo, Sashimi fettine di pesce con la salsa di soia, Tempura insieme di pesce e verdure.
Caffè, Bar e Vita Notturna:
A Tokyo sono veri fanatici del caffè, potrete trovare negozi e caffetterie in ogni angolo della città.
Forse è infinito il numero dei locali dove servono alcol a Tokyo, dai classici izakaya ai più esclusivi bar di lusso. Dal lounge bar rilassante o la disco più alla moda, è possibile divertirsi tutta la notte a Tokyo.
Shopping:
Tokyo il paradiso dei paradisi dello shopping, dai centri commerciali a vere e proprie aeree dedicate a merci specifiche. Per le grandi firme Ginza, Aoyama e Harajaku sono i posti che fanno per voi, Akky se la vostra passione è l’ elettronica. Kappabashi Dori dove troverete tutti i negozi di utensili per la cucina e oggetti per uso domestico.
Aeroporto:
Sono due gli aeroporti di Tokyo, Narita International Airport per la maggior parte dedicato ai voli nazionali, è facilmente raggiungibile con il Narita Express Train.
L’ Haneda Airport è raggiungibile con Tokyo Monorail.
Trasporti:
Il sistema metropolitano e ferroviario di Tokyo è il più efficiente del mondo. gli orari della metropolitano sono dalle 5 del mattino fino a mezzanotte, consigliamo per girare nella città la metro e i treni o in alternativa noleggiare una bici.
Telefono:
Prefisso nazionale +81 prefisso Tokyo 03.
Elettricità:
100 V CA serve un adattatore, le spine sono quelle a due poli piatti.
Eventi e festività:
Il Natale in Giappone è vissuto molto diversamente da come lo viviamo noi in Italia: - meno del 1% della popolazione giapponese è cristiana, inoltre, il 25 Dicembre non è un giorno festivo: tutti vanno normalmente a scuola o al lavoro. - è principalmente una festa commerciale. Molti giapponesi infatti non conoscono nemmeno il vero significato di questo evento cristiano. - oltre a scambiare i regali di Natale c'è anche l'abitudine di spedire l'OSEIBO, ovvero il regalo di fine anno (questo avviene generalmente tra le aziende). E' un modo per ringraziare per i favori ricevuti durante l'anno appena trascorso. - per i giapponesi, dicembre è il mese del BOUNENKAI, ovvero "la festa per dimenticare l'anno". Succede così, che spesso, la notte di Natale, sia facile trovare per la strada molte persone ubriache. - come succede continuamente, anche per l'occasione del Natale, i giapponesi amano importare dall'occidente determinate tradizioni e trasformarle in qualcosa di strettamente giapponese. In questo caso, abbiamo a che fare con la loro "torta di Natale", cosa per loro caratteristica, ma che per noi non ha alcun significato. - al contrario che da noi, questo giorno solitamente viene trascorso vicino alla persona amata, e non in famiglia. Dunque, è usanza approfittare di questa festività per prenotare una cenetta romantica in un ristorante o in un Hotel. Concludendo, per i giapponesi il Natale è come per noi il Capodanno, ed il Capodanno per loro è come per noi il Natale: esattamente in contrario!
Il 14 febbraio si festeggia San Valentino anche in Giappone, ma come accade spesso anche per altre occasioni, i giapponesi lo festeggiano in un modo del tutto particolare: sono solo le fanciulle che fanno regali ai maschietti! Questa abitudine sembra avere le sue radici in una campagna che un'industria dolciaria giapponese, la Mary's Chocolate Company, iniziò nel 1958, promuovendo il giorno di San Valentino come il giorno in cui "le donne confessano il loro amore ad un uomo con un regalo di cioccolato." Il fornitore vendette il cioccolato a forma di cuore ad un grande magazzino a Tokyo. Soltanto cinque ne furono venduti in quell’ anno, ma questa "vendita di Valentino" divenne popolare ogni anno che passava e l'abitudine delle ragazze di regalare il 14 febbraio cioccolato (ma anche caramelle e dolcetti vari) ai ragazzi ha messo gradualmente piede anche in Giappone.
Il 3 Marzo, in Giappone, si festeggia "Hina-matsuri" ovvero la Festa delle bambole. In questa ricorrenza, che ha più di 1000 anni, si prega per la buona salute delle ragazze e le famiglie mettono in mostra bambole vestite con l'abbigliamento tradizionale della corte (hina_ningyou) insieme a boccioli di pesca e a sake bianco, dolci di riso a forma di diamante (hishimochi), e palline di riso essiccato (hina_arare). Qui a lato trovate la foto delle "Bambole della Festa HINA con scala a sette gradini" (in giapponese "Nana dan kazari no Hina-Ningyou"), che raffigura una delle disposizioni più tradizionali, esattamente quella che risale al periodo EDO, cioè quello di Tokyo.
Agosto giapponese: Dopo dicembre e’ il mese più importante in Giappone. Le scuole sono chiuse e le fabbriche, ma non i negozi, fanno la sosta per le feste del O-Bon. Originariamente questa importante festa era festeggiata il 15 luglio, mentre ai giorni nostri viene festeggiata in agosto solitamente dal 13 al 16 in tutto il Giappone. In questi giorni gli spiriti dei defunti tornano a trovare i congiunti ancora in vita, e’ quindi la festa di bentornato che i vivi fanno ai loro parenti defunti.
La Festa degli Adulti, che si celebra il 15 gennaio e consiste in cerimonie in onore dei ragazzi che hanno raggiunto la maggiore età (20 anni); in questa stessa giornata si festeggia anche la fine dell'inverno lanciando fagioli tra canti e balli propiziatori.
L'Hanami, la contemplazione degli alberi in fiore, tale festa dura da febbraio ad aprile.
La Tanabata Matsuri, o Festa delle Stelle, tale festività, che cade il 7 luglio, nasce da una leggenda cinese per commemorare un amore ormai lontano o per vivere una serata dedicata esclusivamente al nuovo amore.
Il Gion Matsurai di Kyoto, il 17 luglio, celebrato con processioni di carri ornati a festa trasportati a mano.
L'Equinozio di Primavera, che consiste in una settimana, chiamata Higan, durante la quale vengono celebrate nei templi particolari funzioni religiose in memoria dei defunti.
Tokyo TIC, Tokyo Kotsu Kaikan 10F 2-10-1 Yurakucho Chiyoda-ku, tel. +81(0)332013331
Tokyo:
Una città tradizionale e moderna, poche città al mondo sono così particolari e meravigliose. Tokyo è una città fatta di numerosi nuclei urbani sviluppatisi intorno ad una stazione ferroviaria. La capitale giapponese è uno sterminato assembramento di quartieri, ognuno avente un proprio centro, che è solitamente la sua maggiore stazione ferroviaria. Ecco perché non si può parlare del "centro di Tokyo" se non da un mero punto di vista geografico: Tokyo ha tanti centri quante sono le sue grandi stazioni, che fungono da luogo d'incontro, di socializzazione, ma anche di shopping e di ristorazione. Orientarsi a Tokyo è impossibile senza avere chiaro il quadro delle sue linee ferroviarie: la capitale ruota infatti attorno alla Yamanote-sen o Yamanote Line, una sorta di circonvallazione ferroviaria che descrive un percorso circolare con 29 stazioni, percorribile in circa un'ora. Ma non è l'unica, ci sono infatti anche molte altre linee: Tokyo ha un sistema di trasporti vastissimo e ci sono più di 7 compagnie che gestiscono i trasporti su rotaia. Consigliamo di procurarsi una cartina bilingue e non esitare a chiedere informazioni alla polizia, è difficile orientarsi nella capitale giapponese anche per gli stessi abitanti.
Musei:
Museo Nazionale di Tokyo, con la più grande collezione di prodotti artigianali giapponesi. Kimoni, maschere spade stampe su legno, tra cui la famosa statua del Buddha in bronzo.
Il Museo Nazionale di Arte occidentale ed il Museo Nazionale di Arte Moderna, il quale contiene diverse collezioni di Arte moderna giapponese e una sezione con oltre 40.000 titoli di film giapponesi ed esteri. Sempre nel parco Ueno si trovano il Museo Nazionale delle Scienze ed uno zoo pubblico. Altri musei sono il Museo di Arte Nezu a Aoyama, l'Edo-Tokyo Museum nel quartiere di Sumida, vicino al fiume Sumida ed il National Diet Library, archivio nazionale e museo d'arte moderna situato vicino al Palazzo Imperiale.
Da Vedere:
Mercato dei prodotti agricoli e del pesce Tsukiji, alzarsi presto per recarsi al mercato del pesce è essenziale per goderselo al meglio. Un luogo memorabile con le sue aste del tonno alle 5 del mattino.
Meiji jingu il tempio più famoso del Giappone e simbolo delle religioni, dai sentieri dove passeggiare fino ai meravigliosi edifici e i lori interni.
Senso ji il tempio della città vecchia, dove i fedeli lanciano monete e si chinano davanti alla divinità della compassione Kannon.
Kabuki za teatro dove si svolgono rappresentazioni con coreografie e make-up elaborati, accompagnati dalla musica tardizionale naguta.
La Cucina:
Tokyo una città con oltre 300.000 ristoranti, c’è veramente l’imbarazzo della scelta a Tokyo per mangiare. La cucina giapponese è a base di piatti di riso e carne e pesce. I piatti più caratteristici: il Sushi riso con pesce crudo, il Domburi riso con salse, il Sukyaki fettine di carne cotte alla brace, il Yakitori spiedini di pollo, Sashimi fettine di pesce con la salsa di soia, Tempura insieme di pesce e verdure.
Caffè, Bar e Vita Notturna:
A Tokyo sono veri fanatici del caffè, potrete trovare negozi e caffetterie in ogni angolo della città.
Forse è infinito il numero dei locali dove servono alcol a Tokyo, dai classici izakaya ai più esclusivi bar di lusso. Dal lounge bar rilassante o la disco più alla moda, è possibile divertirsi tutta la notte a Tokyo.
Shopping:
Tokyo il paradiso dei paradisi dello shopping, dai centri commerciali a vere e proprie aeree dedicate a merci specifiche. Per le grandi firme Ginza, Aoyama e Harajaku sono i posti che fanno per voi, Akky se la vostra passione è l’ elettronica. Kappabashi Dori dove troverete tutti i negozi di utensili per la cucina e oggetti per uso domestico.
Aeroporto:
Sono due gli aeroporti di Tokyo, Narita International Airport per la maggior parte dedicato ai voli nazionali, è facilmente raggiungibile con il Narita Express Train.
L’ Haneda Airport è raggiungibile con Tokyo Monorail.
Trasporti:
Il sistema metropolitano e ferroviario di Tokyo è il più efficiente del mondo. gli orari della metropolitano sono dalle 5 del mattino fino a mezzanotte, consigliamo per girare nella città la metro e i treni o in alternativa noleggiare una bici.
Telefono:
Prefisso nazionale +81 prefisso Tokyo 03.
Elettricità:
100 V CA serve un adattatore, le spine sono quelle a due poli piatti.
Eventi e festività:
Il Natale in Giappone è vissuto molto diversamente da come lo viviamo noi in Italia: - meno del 1% della popolazione giapponese è cristiana, inoltre, il 25 Dicembre non è un giorno festivo: tutti vanno normalmente a scuola o al lavoro. - è principalmente una festa commerciale. Molti giapponesi infatti non conoscono nemmeno il vero significato di questo evento cristiano. - oltre a scambiare i regali di Natale c'è anche l'abitudine di spedire l'OSEIBO, ovvero il regalo di fine anno (questo avviene generalmente tra le aziende). E' un modo per ringraziare per i favori ricevuti durante l'anno appena trascorso. - per i giapponesi, dicembre è il mese del BOUNENKAI, ovvero "la festa per dimenticare l'anno". Succede così, che spesso, la notte di Natale, sia facile trovare per la strada molte persone ubriache. - come succede continuamente, anche per l'occasione del Natale, i giapponesi amano importare dall'occidente determinate tradizioni e trasformarle in qualcosa di strettamente giapponese. In questo caso, abbiamo a che fare con la loro "torta di Natale", cosa per loro caratteristica, ma che per noi non ha alcun significato. - al contrario che da noi, questo giorno solitamente viene trascorso vicino alla persona amata, e non in famiglia. Dunque, è usanza approfittare di questa festività per prenotare una cenetta romantica in un ristorante o in un Hotel. Concludendo, per i giapponesi il Natale è come per noi il Capodanno, ed il Capodanno per loro è come per noi il Natale: esattamente in contrario!
Il 14 febbraio si festeggia San Valentino anche in Giappone, ma come accade spesso anche per altre occasioni, i giapponesi lo festeggiano in un modo del tutto particolare: sono solo le fanciulle che fanno regali ai maschietti! Questa abitudine sembra avere le sue radici in una campagna che un'industria dolciaria giapponese, la Mary's Chocolate Company, iniziò nel 1958, promuovendo il giorno di San Valentino come il giorno in cui "le donne confessano il loro amore ad un uomo con un regalo di cioccolato." Il fornitore vendette il cioccolato a forma di cuore ad un grande magazzino a Tokyo. Soltanto cinque ne furono venduti in quell’ anno, ma questa "vendita di Valentino" divenne popolare ogni anno che passava e l'abitudine delle ragazze di regalare il 14 febbraio cioccolato (ma anche caramelle e dolcetti vari) ai ragazzi ha messo gradualmente piede anche in Giappone.
Il 3 Marzo, in Giappone, si festeggia "Hina-matsuri" ovvero la Festa delle bambole. In questa ricorrenza, che ha più di 1000 anni, si prega per la buona salute delle ragazze e le famiglie mettono in mostra bambole vestite con l'abbigliamento tradizionale della corte (hina_ningyou) insieme a boccioli di pesca e a sake bianco, dolci di riso a forma di diamante (hishimochi), e palline di riso essiccato (hina_arare). Qui a lato trovate la foto delle "Bambole della Festa HINA con scala a sette gradini" (in giapponese "Nana dan kazari no Hina-Ningyou"), che raffigura una delle disposizioni più tradizionali, esattamente quella che risale al periodo EDO, cioè quello di Tokyo.
Agosto giapponese: Dopo dicembre e’ il mese più importante in Giappone. Le scuole sono chiuse e le fabbriche, ma non i negozi, fanno la sosta per le feste del O-Bon. Originariamente questa importante festa era festeggiata il 15 luglio, mentre ai giorni nostri viene festeggiata in agosto solitamente dal 13 al 16 in tutto il Giappone. In questi giorni gli spiriti dei defunti tornano a trovare i congiunti ancora in vita, e’ quindi la festa di bentornato che i vivi fanno ai loro parenti defunti.
La Festa degli Adulti, che si celebra il 15 gennaio e consiste in cerimonie in onore dei ragazzi che hanno raggiunto la maggiore età (20 anni); in questa stessa giornata si festeggia anche la fine dell'inverno lanciando fagioli tra canti e balli propiziatori.
L'Hanami, la contemplazione degli alberi in fiore, tale festa dura da febbraio ad aprile.
La Tanabata Matsuri, o Festa delle Stelle, tale festività, che cade il 7 luglio, nasce da una leggenda cinese per commemorare un amore ormai lontano o per vivere una serata dedicata esclusivamente al nuovo amore.
Il Gion Matsurai di Kyoto, il 17 luglio, celebrato con processioni di carri ornati a festa trasportati a mano.
L'Equinozio di Primavera, che consiste in una settimana, chiamata Higan, durante la quale vengono celebrate nei templi particolari funzioni religiose in memoria dei defunti.
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