1.931.838 Abitanti
Moneta:
Leu (plurale lei)
Orario Aperture attività negozi:
I negozi sono aperti con orario continuato dalle 8.00 alle 18.00, ma i grandi magazzini sono aperti fino alle 20.00 ed oltre. Domenica chiusi. Le banche sono aperte dalle 9.00 alle 12.00, dal lunedì al venerdì.
Numeri d’ Emergenza:
112
Info Turistiche:
Autorità Nazionale per il Turismo (presso il Ministero dei Trasporti, Costruzioni e Turismo), Bd. Dinicu Golescu, n.38. Tel : 0040 3149933. Fax : 3149914. E-mail : secretarstat@mturism.ro
Sito Internet : www.mturism.ro
Bucarest:
Bucarest (rum. Bucureşti /bu.ku'reʃtʲ/) è la capitale e la città più popolosa della Romania. Posta nel sud del Paese, sul fiume Dâmboviţa, è il maggiore centro industriale e commerciale del paese. La superficie totale di Bucarest è 228 km².
Bucarest è una città piena di storia, città della musica, del teatro, dell’arte e della religione! Ben 37 sono i musei che è possibile visitare per conoscere nel migliore dei modi la storia di Bucarest e della Romania. Ma non sono certo da trascurare i 22 teatri e le 18 gallerie d’arte e biblioteche, così come gli altri monumenti storici e culturali.
Musei:
Il Museo Nazionale d'Arte sito nell’ala destra del Palazzo della Repubblica è uno dei più ricchi d’Europa con oltre 70.000 pezzi, nelle sue collezioni i capolavori di alcuni artisti stranieri, Veneziano, Rembrandt, El Greco, Rubens, Renoir e Cezanne e altri pittori romeni.
www.museum.ro
Il Museo di Storia della Romania sorge in un edificio neoclassico dove sono esposti più di 150.000 oggetti organizzati con criteri scientifici, che mostrano la storia di Bucarest dai vecchi tempi fino ai giorni nostri.
www.mnir.ro
Il Museo Nazionale Cotroceni aperto in una parte del Palazzo Cotroceni, residenza del presidente della repubblica, è stato costruito dal Re Ferdinand nel 1896, su progetto dell’architetto francese Paul Gottereau.
IL Museo della Musica, George Enescu (1855-1955) sede centrale dell'Associazione dei Musicisti della Romania, o Palazzo di Cantacuzino fu la prima residenza di Grigore Cantacuzino che, all'inizio dei 1900, fu considerato l'uomo più ricco di Romania vi visse per un periodo George Enescu con la moglie Maria Cantacuzino. All’interno vengono conservati splendidi dipinti.
Il Museo Satului, Il museo del villaggio è uno dei più grandi e famosi musei Etnografici all'aperto d'Europa: ben 17 ettari bagnati dal lago Herastrau. Vengono rappresentati costumi, villaggi e tradizioni dell'intera Romania. Qui possono essere ammirate case rustiche di tutte le regioni della Romania, mobili completi, utensili casalinghi, installazioni popolari e tanto altro. Nel 1996 il museo ha ricevuto il trofeo "Migliore Museo Europeo"!
www.muzeul-satului.ro
Museo della Letteratura Romena (1873), Museo di storia Naturale.
Il Museo del Contadino rumeno in Piazza Victoriei è stato fondato il 5 febbraio 1990. Rappresenta l'espressione di vecchie tradizioni con oltre 100 mila oggetti in esposizione.
www.itcnet.ro/mtr/index_en.html
Da Vedere:
Il centro antico di Bucarest è conosciuto come “La corte antica” e comprende La Locanda di Manuc e il Km 0 della capitale. La corte vecchia fu voluta da Vlad Tepes (meglio conosciuto come Dracula).
Logicamente, non può mancare una visita al palazzo Manuc, un’altra al locale Carul cu Bere (carro della birra), un edificio neogotico con vetrate.
L’Opera Romena si trova in via Kogalniceanu, inaugurata nel 1954, ha una capienza di 1200 posti. Davanti alla costruzione c’è una statua del grande compositore romeno George Enescu.
Il Teatro Nazionale è stato distrutto durante il bombardamento tedesco su Bucarest nel 1944, ma successivamente ricostruito fra il 1967-1970.
L’Ateneo Romeno fu terminato nel 1888 con una raccolta pubblica di denaro nominata “date 1 Leu per l'Ateneu”. E’ diventato il simbolo di Bucarest come la torre Eiffel per Parigi. Dal 5 marzo 1889 l'Orchestra Filarmonica "George Enescu" principale istituzione musicale della Romania, svolge qui i suoi concerti.
La Chiesa Patriarcale, realizzata nel 1665. Di notevole bellezza sono le chiese Curtea Veche, il monastero Antim (1715), Stavropoleos (1724) e Spiridon (1747), Kretulescu del 1722 è una delle più belle chiese di Bucarest. La Chiesa Coltea danneggiata dai proiettili e simbolo della rivolta del 1989 e la Chiesa Italiana Cattolica (di proprietà del governo Italiano).
Biblioteca Centrale Universitaria: La biblioteca centrale dell'università di Bucarest è un complesso culturale e scientifico moderno che offre una base di documentazioni richieste nel processo educativo.
L’Arco di Trionfo (1935) alto 27 metri, replica dell’arco di trionfo di Parigi in onore dei morti della 1 guerra mondiale.
Il Palazzo della Casa di Risparmio, costruito tra gli anni 1896-1900 in stile barocco francese. Monumento Architettonico.
La città è caratterizzata da numerose piazze punto di partenza di grandi viali, come per esempio la bella Piazza della Repubblica o piazza Unirii.
Nei Dintorni:
Il lago di Snagov, che si trova a 35 km da Bucarest, è lungo 13 km e largo qualche centinaio di metri. Qui vi è uno dei più grandi complessi turistici della Romania, intorno si estende la foresta di Snagov, riserva naturale con piante rare tra cui il loto indiano e la quercia del Caucaso.
Su un isoletta del lago sorge il famoso monastero di Snagov, con la chiesa dell’Assunzione, dove vi è la tomba di Vlad III° l’impalatore, noto col nome di Dracula.
Il Monastero di Cernica appena fuori Bucarest, situato in un isola al centro del lago di Cernica per poi dirigersi al Palazzo di Mogosoaia, immerso nello splendido parco sulle sponde del lago di Mogosoaia. Il "Muzeul Brancovenesc" le cui esposizioni includono dipinti, legno e sculture di pietra, oro e ricami di argento, libri rari, e miniature preziose.
Curtea de Arges è un'altra bella gita da fare in giornata, prendendo l’autostrada per Pitesti si può visitare il monastero Curtea de Arges, la Fontana di Manolè, la chiesa di San Nicola, per poi raggiungere l’antica capitale della Valacchia, Tirgoviste con la sua vecchia Corte Principesca di Vlad l’Impalatore. Infine, visita alla Torre Chindia, la Chiesa Ortodossa e ritorno a Bucarest.
La Mina di sale de Slanic (Prahova) a 100 km da Bucarest, adiacenti al Lago del Pastore, (lago salato), si scende 220 metri sotto terra, dal 1970, la mina e un luogo aperto ai visitare e nello stesso tempo un luogo per curare le malattie respiratorie una buona cura per le persone asmatiche.
Il Monastero di Caldarusani situato a 40 chilometri di Bucuresti, costruito per il principe Matei Basarab nel 1638 e dipinto più tardi da Nicolae Grigorescu (il più importante pittore rumeno). Fu nel diciottesimo secolo che ebbe il riconoscimento, come sede di una delle scuole della pittura dell'icona più distinte della Romania.
La Cucina:
La cucina romena proviene dalla cucina balcanica e data la vicinanza, subisce influenze russe e turche. Il piatto per eccellenza sono le varie tipi di minestrone(ciorba de vacuta,ciorba de perisoare,ciorba a la grec), mamaligä, condita panna e formaggio.I piatti di carne tradizionali sono i mititei,( salsicce carne di manzo tritata), cotte alla griglia; le sarmale, (carne tritata, avvolte in foglie di vite o di cavolo,) cotte a lungo e servite con pomodori e panna.
Caffè, Bar e Vita Notturna:
Bar moderni ma senza pretese e vivaci caffè affollano le strade di Lipscani, mentre i lounge bar alla moda ed i locali jazz si trovano intorno a viale Calea Victoriei. L'Orchestra Filarmonica suona al maestoso Ateneul Roman, mentre l'opera ed il balletto di prim'ordine sono al Teatro Nazionale dell'Opera. Per le discoteche esclusive, si diriga verso nord est, dove il tambureggiante Kristal Glam Club, attira una folla di 'fedelissimi' della pista da ballo e star internazionali. Non essendoci il 'coprifuoco', le discoteche e molti bar restano aperti fino alle prime luci del mattino.
Shopping:
I costumi realizzati a mano e gli oggetti d'antiquariato riempiono gli scaffali dei negozietti che affollano Lipscani. Si mescoli ai 'letterati' di Bucarest nelle librerie suggestive come Carturesti, e cerchi gli abiti chic nelle boutique di moda esclusive a Calea Victoriei. Le bancarelle del Mercato Obor vendono di tutto, dalla carne appena macellata ai vecchi paralumi. Il Negozio Popolare del Contadino è quanto di meglio vi possa essere per i souvenir unici. La maggior parte dei negozi chiudono alle 18.00, i punti vendita più grandi e le gallerie commerciali restano aperti più a lungo.
Aeroporto:
Bucarest ha due aeroporti, l’aeroporto internazionale Otopeni “Henri Coanda”, modernizzato e ben servito da bus, taxi e minibus che raggiungono il centro città distante circa 16 km. Qui atterrano le principali compagnie aeree europee, come:Alialia, Clubair, Tarom, Lufthansa, Swissair, K.L.M. e Air France. L’aeroporto Baneasa a 6 km dal centro è utilizzato principalmente per voli interni, qui atterrano compagnie aeree low cost.
Trasporti:
La città di Bucarest è dotata di un ottimo sistema di trasporti:
Vi sono 4 linee metropolitane (M1,M2,M3,M4); per accedervi vi sono biglietti singoli, giornalieri, per dieci viaggi e mensili. Le metro operano dalle 5 del mattino a mezzanotte.
Bus, i biglietti possono essere acquistati nei chioschi RATB e nelle stazioni Metro.
Treni, la compagnia locale è la SNCFR. Prevede prenotazioni internazionali e a spostamenti interni. A Bucarest ci sono 5 stazioni ferroviarie ma il principale snodo del traffico internazionale è Gara de nord un posto affollato, consigliamo massima attenzione ai bagagli e borse.
Taxi, vi sono circa 10.000 taxi in città. Vi consigliamo per gli spostamenti di usare i taxi che con pochi euro vi portano ovunque. Ogni taxi (regolare) ha ben esposto esternamente la propria tariffa. Attenzione alla scelta dei taxi perché le tariffe devono essere esternamente esposte, ma variano di molto, il taxi privato generalmente è molto più caro, utilizzate taxi con il nome della compagnia esposto.
Telefono:
Il prefisso internazionale della Romania è 0040. Prefisso Bucarest 21.
Elettricità:
La corrente elettrica è di 220 Volts, 50 Hz. Le prese sono a due fori.
Eventi e festività:
A maggio per la musica EuropaFest, o nel mese di giugno per il Street Music Festival. Il tennis professionale nel mese di settembre presso la BCR Open Romania e scoprire il meglio della progettazione di interni al BIFE TIMB Salone del Mobile. Nel mese di dicembre trova un regalo speciale di Natale, artisti locali realizzano a mano oggetti in ceramica per il Winter Gifts Festival al Museo del Contadino Rumeno.
Note:
Fuso orario GMT +1 (+2 ora legale)
Il 'people-watching' è uno dei passatempi preferiti dai Rumeni, perciò non vi sorprendete se avete l'impressione di essere osservati nei parchi e nei giardini - fate altrettanto! Vestitevi in modo semplice e non ostentate eccessivamente la macchina fotografica.
Portate con voi una mappa della città, ma la lasci in borsa per le emergenze - Bucarest è una città da scoprire con la mente aperta a qualsiasi esperienza.
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